Quando ci troviamo ad avere difficoltà durante l’assunzione del pasto, ci troviamo a dover risolvere una serie di questioni logistiche: i tempi si allungano, le posate cadono, i bicchieri non ci permettono di assumere o mantenere la postura corretta…
Ecco, in alcune situazioni ci potrebbero venire in aiuto ausili o stoviglie adattate. Ovviamente la scelta degli ausili sarà legata alle cause della disfagia ed alle consistenze che possiamo assumere, andiamo a vederli più nel dettaglio.
Se vogliamo assicurarci che il cibo resti caldo a lungo possiamo utilizzare i piatti con la riserva d’acqua calda, ad esempio:
Inoltre, potrebbe essere utile un rialzo in modo da sollevare il piatto alla giusta altezza per la persona che stiamo assistendo.
Se abbiamo un problema di emiplegia ci possono aiutare le posate curve e con impugnatura più grossa:
Se abbiamo tremori o clonìe (ad esempio dovuto al M. di Parkinson) ci saranno utili le posate con impugnatura più pesante, mentre se il problema è una ipersensibilità a labbra o lingua esistono dei cucchiai “a punta” che permettono di introdurre il cibo in bocca pur entrando in contatto con una piccola superficie.
Infine, se abbiamo una lieve disfagia per i liquidi, possiamo proporre il bicchiere con incavo in modo da evitare di estendere il capo all’indietro durante l’assunzione di acqua o altri liquidi.
Articolo scritto da: Logopedista Marta Venturini (@marta_venturini_logo)
Spero l’articolo ti sia piaciuto, ci vediamo nel prossimo,
Disfa e Mangia
Disfa e Mangia è il primo spazio digitale dedicato interamente ai pazienti disfagici, caregiver e familiari. Qui troverai informazioni utili, scientificamente verificate e dal linguaggio semplice e diretto: Disfa e Mangia sarà il tuo punto di riferimento nella vita di tutti i giorni.
Approfondimento.
DISFAGIA PER I LIQUIDI, PREMI QUI.
VALUTAZIONE E DIAGNOSI DI DISFAGIA, PREMI QUI.
MODIFICATORI DI CONSISTENZE, ADDENSANTI, DILUENTI, LUBRIFICANTI, PREMI QUI.
DISFAGIA IN PAROLE SEMPLICI, PREMI QUI.